«Raddoppiati i contributi erogati alle aziende: da 1,8 milioni di euro nel 2021 a 3,2 milioni nel 2024». Incontro con Antonella Ballone, presidente della Camera di commercio Gran Sasso d’Italia.

Sostenere le imprese locali, investire nei giovani, favorire l’imprenditorialità femminile, destagionalizzare i flussi turistici e promuovere il brand Abruzzo nel mondo. Ecco gli asset strategici della Camera di commercio Gran Sasso d’Italia per favorire lo sviluppo dell’economia regionale.

Come e quando nasce la Camera di Commercio Gran Sasso?

«La CCIAA Gran Sasso, istituita a seguito del processo di fusione tra le Camere di L’Aquila e Teramo, è un ente pubblico autonomo che opera sotto la vigilanza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Prende il via formalmente il 9 dicembre 2020 con l’insediamento del nuovo Consiglio camerale e con la mia elezione all’unanimità al vertice dell’Ente, a soli 39 anni. Sono la più giovane presidente di una Camera di Commercio e la seconda donna eletta in Italia. Questo è un record che ci tengo a sottolineare».

Perché la fusione tra le due Camere?

«In conformità alle previsioni del D. lgs. n° 219/2016 le Camere di commercio esistenti in Abruzzo hanno avviato e progressivamente concluso i rispettivi percorsi di accorpamento che hanno portato alla nascita dei nuovi enti: la Camera del Gran Sasso e quella di Chieti-Pescara. La fusione tra L’Aquila e Teramo rappresenta, quindi, la conclusione di un percorso intrapreso già da tempo per rispondere in maniera più efficace alle esigenze delle aziende e in generale di tutti gli attori del mondo economico, in un mondo profondamente cambiato e in costante mutamento rispetto al passato. È un processo di razionalizzazione e ridisegno delle strutture e delle competenze teso al miglioramento del sistema camerale».

Ritratto della Presidente della Camera Gran Sasso
Come si arriva alla Camera di oggi e quali sono le sue caratteristiche?

«La Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia opera oggi su 155 comuni per un totale di 603.903 abitanti, rappresenta 80.568 imprese iscritte che occupano 172.933 addetti. La circoscrizione territoriale produce annualmente un valore aggiunto pari a 7,7 miliardi di euro, di cui circa il 24% è il valore delle esportazioni. Il nuovo Ente è tra i più rappresentativi a livello nazionale per estensione territoriale».

Quali sono le iniziative a sostegno delle imprese? 

«Nel 2024 abbiamo raddoppiato il plafond dei contributi erogati alle aziende, passando da 1,8 milioni di euro nel 2021 a 3,2 milioni, per finanziare i seguenti bandi pubblici: contributi per nuove assunzioni o trasformazione di contratto a tempo indeterminato; contributi a fondo perduto per partecipare a fiere internazionali; misure di accesso al credito per supportare le PMI nelle attività di investimento; voucher digitali e transizione energetica; concorso spese per vacanze di gruppi; fondi per favorire l’accessibilità per disabili nei locali aziendali; finanziamenti per iniziative di valorizzazione del territorio; contributi alle nuove imprese giovanili e femminili».

Quali incentivi per il turismo?

«La Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia continua a scommettere sul turismo, con risultati più che positivi. Grazie a un bando pubblico destinato a tour operator, scuole e associazioni, la regione ha visto un incremento significativo dei visitatori negli ultimi due anni. Con un contributo pari a 500mila euro, abbiamo sostenuto oltre 170 gruppi turistici, promuovendo soggiorni di almeno due notti nelle strutture ricettive locali. Lo sconto di 30 euro a persona e il rimborso parziale delle guide turistiche hanno reso l’offerta particolarmente attraente, registrando un aumento delle richieste del 30% nel 2024. L’obiettivo è destagionalizzare e far sì che Teramo e L’Aquila, prossima Capitale Italiana della Cultura italiana nel 2026, siano mete ambite tutto l’anno. Vogliamo promuovere pacchetti culturali e valorizzare le bellezze del nostro territorio, anche nei periodi di bassa stagione, nelle sia nelle zone costiere che montane».

È un modello vincente?

«Il successo del bando ha attirato l’attenzione di operatori turistici a livello nazionale e internazionale. Al TTG di Rimini abbiamo ricevuto numerose richieste e per il 2025 la misura sarà rifinanziata, perché crediamo fortemente nel potenziale turistico della nostra regione e vogliamo continuare a sostenere le imprese locali. L’iniziativa della Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia dimostra come gli incentivi e una promozione mirata possano fare la differenza per lo sviluppo del turismo. L’Abruzzo si conferma una destinazione sempre più attrattiva, capace di offrire esperienze uniche ai visitatori e di generare importanti ricadute economiche per il territorio».

Quali impegni per il futuro dei giovani?

«La Camera di Commercio Gran Sasso si impegna a:

  • Facilitare il dialogo tra il mondo della scuola e quello del lavoro: organizzando incontri, stage e tirocini per favorire l’orientamento dei giovani e la creazione di nuove opportunità occupazionali;
  • Sostenere le imprese nella formazione dei loro dipendenti: offrendo servizi di consulenza e finanziamenti agevolati;
  • Promuovere l’innovazione e la digitalizzazione delle imprese: attraverso progetti e iniziative volte a favorire l’adozione di nuove tecnologie e l’accesso ai mercati internazionali.

Per l’anno scolastico 2024/2025, inoltre, stiamo preparando importanti novità dedicate agli studenti delle scuole medie e superiori tramite progetti di orientamento scolastico d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale per l’Abruzzo»

Quali forze mettere in campo per lo sviluppo locale?

«In questi anni abbiamo compreso l’importanza di un’alleanza strategica tra università, imprese e istituzioni, per costruire un sistema formativo sempre più in linea con le esigenze del mercato del lavoro e capace di valorizzare le potenzialità dei nostri giovani. È emersa con chiarezza la necessità di investire nella formazione continua, per garantire che le competenze dei lavoratori siano sempre aggiornate e in linea con le rapide evoluzioni tecnologiche. Per questo ci impegniamo come CCIAA Gran Sasso a promuovere la cultura d’impresa e l’imprenditorialità giovanile per stimolare la nascita di nuove attività e favorire lo sviluppo economico del nostro territorio».

Per saperne di più: www.cameragransasso.camocom.it

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